domenica 6 dicembre 2009

Il NO B-DAY di Alessandro


Ciao cari, siccome c'è la solita guerra dei numeri (e "guerra dei numeri" è la solita frase abusata), posso dirvi che secondo me un milione non si era, ma alla manifestazione di oggi (il No Berlusconi Day per i distratti) si era almeno 350 mila a Piazza San Giovanni. Lo capisco dal fatto che mi sembrava più o meno la stessa gente dei concerti del primo maggio, ma quelli venuti bene. La piazza era colma ed ancora arrivavano cortei da via merulana tanto da camminare con difficoltà. C'è poco da dire 90 mila, la questura imparasse a contare. Oppure si fanno due pesi e due misure.

E vorrei sottolineare soprattutto il successo perchè veniva dalla gente ed era, almeno nell'organizzazione, apartitica. Inoltre è stato un successo anche contro i vertici del PD che sono collusi con lo stesso potere che sta rovinando l'Italia e che non erano presenti perchè, a detta loro, queste manifestazioni sono inutili. Invece sono utilissimi (a Berlusconi) i loro zerbinaggi. No, sono preoccupati perchè quando la protesta viene dal basso non la controlli. Perchè la Democrazia sfodera una delle armi che meglio la definiscono.

E all'affermazione di Calderoli che "se anche fossero 350 mila, gli altri 59 milioni di italiani sono con Berlusconi", basta ricordare che la Statistica è una materia seria.

La cosa bella è che ci si schiera. Come si fa a non esser d'accordo su uno che denuncia dal palco il caporalato dei braccianti che raccolgono pomodori per 2 euro al giorno trattati come bestie? Ste cose non le sentite alle manifestazioni del PDL per il semplice fatto che tolti quelli di AN gli altri sono persone che manco sanno quanto costa un litro di latte. O peggio sono dalla parte dei caporalati.

Qualsiasi italiano che non sia marcio dentro deve indignarsi che nel 2009 una persona (pure se straniera è sempre una persona) venga pagata 2 euro l'ora (quando va bene) in nero e senza la minima assistenza sociale.

Ecco perchè sono benedette queste manifestazioni.

Giustamente diceva il tizio di prima, dov'è la Chiesa? Dov'è la sinistra? Sono tutti capaci a parlare genericamente, ma bisogna denunciare, la sinistra non esiste più, ma la Chiesa deve denunciare puntualmente e non solo genericamente per quanto mi riguarda, perchè oggi come oggi conta molto di più di una sinistra che non ha i numeri per parlare alle masse.

OK, vi saluto e spero qualche politico (di tutti gli schieramenti) cominci a temere queste forme di protesta.

Alessandro

Nessun commento:

Posta un commento