lunedì 14 giugno 2010

DOWN BY LAW



Molti avranno sentito la notiza al TG e spero si sollevi qualcosa di più del polverone. In pratica sabato scorso una bimba down e la sua accompagnatrice sono state allontanate dallo stabilimento Plinius (si legge negli articoli successivi) perchè non avevano pagato l'ingresso e perchè non potendo mettersi da altre parti si sono sedute a riva. Vi incollo anche l'articolo edulcorato e più "volemose bene" del Corriere.

E' intervenuto il bagnino dicendo che l'ordinanza prevede che sulla battigia si può solo transitare. Ora, questo è verissimo, ma a parte che non ci devono essere neanche i pedalò e i pattini, nè la domenica col pienone i lettini o gli asciugamani, bisogna anche spiegare perchè cavolo di motivo non si possa entrare e fermarsi in una spiaggia che è demanio pubblico. Inoltre se sto sulla battigia non posso fermarmi due secondi? Se c'è un'emergenza mi sposto cavolo, per di più con la spiaggia semivuota. E' pretestuosa, i proprietari gli avranno detto di cacciare via quelle persone, così come a noi dicevano di mettere i lettini attorno a quelli con l'asciugamano, che avevano regolarmente pagato, per farli mettere ai lati. Cosa che noi non facevamo perchè era loro diritto stare lì.

Purtroppo quando hai una banconota al posto del cuore...ma mi spiace se sono duro, per me parte della colpa ce l'ha pure chi li frequenta assiduamente certi stabilimenti, perchè va ad alimentare una situazione sbagliata in partenza. Troppo comodo indignarsi e basta quando c'è il fatto eclatante.

Sandro

Gli articoli:

1 commento:

  1. Concordo sul fatto che la responsabilità è in gran parte anche di tutte le persone che fanno la corsa ad accapparrarsi ogni anno la stessa cabina. E' ovvio che la colpa sia dei "proprietari" degli stabilimenti e dei politici che lasciano andare alla deriva la situazione per "comodità", ma la colpa di votare sempre gli stessi e non fare nulla per cambiare la situazione è sempre e solo dei cittadini!

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